20 ottobre 2005

La cioccolata

Adesso spiegatemi una cosa. Io so benissimo di essere negato in cucina, e ciò lo si deve a una mancanza generalizzata di pratica, non essendosene mai manifestata una effettiva necessità di sopravvivenza ai fornelli. Ieri sera cioccolata al microonde. Stesso preparato, stesso latte, stesse dosi, tazze uguali, cucchiaino uguale. Gira, gira, gira, gira, gira, gira. In pochi istanti ecco Carla con una bella ed uniforme crema color castagna pronta da infilare della gabbia di Faraday ad addensare nella tempesta elettromagnetica. Et moi? Altro che crema invitante e vellutata. Un budinone papposo tutto grumi e polvere. Carla già assaporava il risultato e io invece ancora lì a rimescolare senza sosta. Chi la dura la vince, e a fine corsa ci sono arrivato pure io. Però... Insomma. Uffa! F.

2 commenti:

K&F ha detto...

Te l'ho detto che è tutta questione di allenamento e coscienza del potere di solubilità del cacao in polvere miscelato allo zucchero.
Non hai capito niente?
Gira, gira.....
C.

barbara ha detto...

carla sa i trucchetti perchè è cuoca e chimica.

Gira, gira.....

;-)