09 settembre 2005

Viaggi della speranza

E va bene: stamani due ore e mezza per arrivare a Cuneo. Materiale fuori uso eccetera eccetera. Chi fosse interessato trova la cronaca qui. Ma oggi? Suicidio tra Savigliano e Fossano. Mezz'ora in partenza da Cuneo. Poi a Fossano incarrozzati e stipati su un pullman, pieno di zingare puzzone (mi dite che sono razzista?? comincio ad essere insofferente verso certe categorie di persone...). Pullman che peraltro non si decide a partire. Poi a Savigliano ci sarà forse il treno fino a Cavallermaggiore. Dove ho la macchina.

Ah, no. Tutti giù dal pullman. Di nuovo sul treno. Che ancora non parte.

Carissimi tutti, la vita è bella. Chi arriva al gesto estremo va rispettato. Ma lasciatemi fare il cinico: se proprio volete suicidarvi, non fatelo sotto un treno. Ci sono metodi molto più indolori, almeno per il prossimo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

... e adesso il culto dello stile e del buon gusto (unito ad un'auspicabile anelito verso l'igiene) si chiama razzismo?